La vita è un viaggio,
viaggiare è vivere due volte.
(Omar Khayyam, poeta persiano del XII sec.)

Quando ero piccolo, molto tempo fa, ero convinto che al termine della propria esperienza terrena, giunti al cospetto di un eventuale Dio, questi ci avrebbe chiesto come avessimo impegnato la nostra non breve (speriamo) esistenza. Fondamentalmente ci avrebbe chiesto cosa avevamo appreso del pianeta sul quale avevamo vissuto, quali meraviglie ci fossero piaciute maggiormente, quali posti e quali genti ci avessero affasciato di più.
Il mio timore era quello di non saper rispondere, o meglio di dire che non avevo visto abbastanza. Era dunque mia profonda convinzione quella di girare in lungo e in largo su questo corpo celeste fino a visitarne la maggior parte possibile, magari apprendendo usi e costumi delle varie popolazioni che avrei incontrato lungo il percorso.
Poi sono cresciuto e la vita non sempre, anzi quasi mai, va nella direzione che vorremmo. Ho dovuto riporre nel cassetto i miei propositi da viaggiatore e dedicarmi agli studi e ad altre quisquilie come il lavoro.
Ma poi la mia curiosità è emersa prepotentemente. Una volta archiviata la questione studi, ho iniziato a viaggiare e come accade a molti, è diventata una droga. Non appena mi è possibile parto.
Il connubio tra il viaggio e la passione per la fotografia non ha fatto altra che esaltare la voglia di entrambe le cose. Da questa prolifica unione sono scaturite molte delle immagini che troverete girovagando in questo sito.
Oramai però sono ben consapevole che non potrò viaggiare in tutto il mondo, anzi, se tutto andrà per il meglio ne avrò visitato una piccolissima parte. Tuttavia il giovamento che ne ho tratto e che ne trarrò sarà sufficiente ad appagare una parte della mia grande curiosità.
Ogni volta che parto è come se iniziassi una nuova vita in un posto diverso perché mi piace immergermi nella vita che trovo nei luoghi, vicini e lontani, diversi dalla mia terra e proprio per questo degni di immenso interesse.
In fondo il poeta persiano sapeva bene ciò che diceva.